Stadio Tardini
Costruito nel 1923, lo stadio comunale di Parma è intitolato al presidente del Parma Ennio Tardini, scomparso un anno prima dell`inaugurazione. È il più antico tra gli stadi italiani ancora in funzione.
Lo stadio è stato completato solo ad inizio anni novanta quando il Parma A.C. è approdato in serie A ed ha iniziato una fase di successi a livello nazionale ed europeo.
Nell`estate 2006 è stata rimossa la parte superiore della Tribuna Est (i cosiddetti distinti), fatta di tubi innocenti, per una nuova tribuna anch`essa provvisoria.
La parte inferiore della tribuna ha i sedili gialli e la parte superiore ha i sedili blu. Gli ultras e i più caldi tifosi gialloblù occupano la curva Nord dello stadio, mentre la tifoseria ospite è situata in curva Sud; il resto della Curva Sud raramente si affolla.
Posizionato in Viale Partigiani d`Italia, a pochi minuti dal centro cittadino, lo stadio Tardini ha una capienza di 27.906 posti.
Il presidente del club Tommaso Ghirardi ha espresso la volontà di ammodernare lo stadio, di dotarlo di strutture commerciali e forse anche di parcheggi sotterranei.
Un progetto appoggiato in buona parte dal gruppo di tifosi di Settore Crociato, mentre i Boys Parma 1977, seppur favorevoli ai lavori di ristrutturazione/ammodernamento, si sono espressi contro la creazione di strutture commerciali aliene al concetto tradizionale di stadio. |