Nella quarta giornata della Bundesliga il Bayern batte con fatica l’Augsburg nel derby della Baviera. Finisce 2-1, ma il gol decisivo di Müller, il sesto in campionato, arriva a una manciata di minuti dalla fine su un rigore molto generoso. Vince anche il Dortmund di Tuchel che, proprio come la squadra di Guardiola, è ancora a punteggio pieno. Per la differenza reti sono primi i gialloneri.
Il tecnico dell'Augsburg Weinzierl protesta con l'arbitro Kircher. Reuters

Il tecnico dell'Augsburg Weinzierl protesta con l'arbitro Kircher. Reuters

il bayern — I campioni di Germania partono piano, tanto che il primo tiro in porta arriva solo al 20’: su cross di Alaba dalla sinistra Thiago colpisce bene di testa ma il portiere dell’Augsburg è attento. Il pallino del gioco ce l’ha in mano la squadra di Guardiola, ma gli ospiti si difendono bene e non concedono spazi. A sorpresa, al 43’ Bobadilla trova impreparata la difesa del Bayern: entra in area dalla destra, serve in mezzo Koo che lascia ad Esswein che di prima intenzione batte Neuer. Non un caso probabilmente se l’Augsburg è l’unico club ad aver battuto già due volte Guardiola da quando lo spagnolo allena in Bundesliga. Nella ripresa il tecnico spagnolo prova a dare una scossa inserendo anche Coman (all’esordio), ma l’Augsburg è bravissimo a tenere i ritmi bassi. Al 77’ Lewandowski, con un’azione insistita, si libera di fisico di un paio di avversari, serve Müller sulla sinistra che tira in porta: Hitz non trattiene e proprio l’attaccante polacco fa 1-1. Al 90’ il rigore della polemica: Douglas Costa in area sbatte contro un immobile Feulner. Per l’arbitro il fallo c’è. Müller, freddissimo fa 2-1. È la 33ª vittoria su 38 partite (5 pareggi) per Guardiola se si considerano solo le gare dei gironi di andata della Bundesliga.
LE ALTRE — Due gol segnati in quattro partite, eppure l’esordiente Ingolstadt è già a quota 7 punti in classifica. Lo 0-0 in casa contro il Wolfsburg (debutto per Draxler) rappresenta il primo risultato positivo ottenuto in Bundesliga nel proprio stadio dopo i due successi in trasferta alla prima e alla terza giornata. Özcan, assente nel giorno della sconfitta col Dortmund, è l’unico portiere titolare a non aver ancora incassato gol. Oggi la copertina se la prende però il Darmstadt di Caldirola. La neopromossa vince 1-0 in casa del Leverkusen. Segna Sulu, capitano del club che alla prima giornata, all’esordio in Bundes, aveva realizzato l’autogol decisivo. Dal 14 febbraio, quando perse 4-5 in casa contro il Wolfsburg, il Leverkusen aveva incassato un solo gol nelle undici gare successive disputate nel proprio stadio. Vince ma non convince il Borussia Dortmund, che ha ottenuto il successo in tutte le 9 partite ufficiali giocate in stagione. In casa dell’Hannover finisce 2-4. Per la prima volta in questo campionato i gialloneri vanno sotto, ma riescono a recuperare sfruttando la giornata no di Felipe: il difensore dei padroni di casa provoca due rigori (trasformati di Aubameyang, a segno in tutte e quattro le prime giornate) e realizza un autogol. In mezzo la rete da Mkhitaryan. L’Hertha batte in casa lo Stoccarda per 2-1. Gli ospiti restano fermi a 0 punti in classifica. Dopo il Borussia Moenchengladbach ieri, lo Stoccarda è la 16ª squadra della storia che comincia con un poker di sconfitte il campionato. Difficile sia solo un bluff…